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Masterclass di Chaya Czernowin: COMPOSING SOUND AND SPACE OF SOUND
2 Novembre 2017 @ 10:30 - 18:00
Di origine israeliana, Chaya Czernowin vive e lavora negli Stati Uniti. A 25 anni riceve una borsa dal DAAD per studiare a Berlino e successivamente a Stoccarda, Vienna, negli Stati Uniti e a Tokyo (Giappone). Prima donna ad essere nominata Docente di Composizione alla Music and Arts University of the City of Vienna (Austria 2006 – 2009) e all’Università di Harvard (dal 2009 in poi). La sua produzione include musica da camera e orchestrale, con e senza elettronica. I suoi lavori sono eseguiti in tutto il mondo dai migliori interpreti e in importanti festivals di musica contemporanea. Ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti; tra i più importanti: Composer Unesco Rostrum 1980; Darmstadt Ferienkurse; IRCAM (Parigi); Fondazione Siemens (2003); Fondazione Rockefeller (2004); Fondazione Fromm (2009); Fondazione Guggenheim (2011). La sua musica è edita dalla Casa editrice Schott.
Il lavoro di Chaya Czernowin, compositrice di fama mondiale si caratterizza per l’uso della metafora come mezzo privilegiato per raggiungere un mondo sonoro non familiare, una musica per il subconscio, che si estenda oltre le convenzioni stilistiche o la razionalità.
La composizione della tessitura sonora, l’attenzione alla fluidità o alla rugosità del timbro fino al confine con il rumore, la dilatazione del tempo, l’elaborazione e la spazializzazione del suono, sono tecniche sapientemente utilizzate per la creazione di una vitale, viscerale e diretta esperienza musicale. Nel corso della masterclass sarà descritta anche la realizzazione dell’opera HIDDEN, per quartetto d’archi ed elettronica, prodotta nel 2014 con Carlo Laurenzi presso l’IRCAM.
Nel pomeriggio Massimo Scamarcio propone una introduzione teorica e pratica a SuperCollider, un linguaggio per la sintesi e l’elaborazione audionumerica che ha destato grande interesse internazionale, utilizzato nella ricerca della computer music in tutto il mondo, e inserito nella logica di sviluppo software partecipativo e open source.
Conservatorio A. Casella – Aula 33